Filler viso e Filler Labbra CLINICA PULVIRENTI, Giarre, Catania
[ Metodiche Viso ]

Filler Acido Ialuronico

Cosa sono esattamente i filler?

Il termine deriva dall’inglese “fill” che significa riempire, e questa è precisamente la loro funzione. La Società Italiana di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica li definisce come una tecnica infiltrativa – eseguita quindi con una o più iniezioni – nella quale si utilizzano sostanze in grado di aumentare e correggere i volumi della parte del corpo in cui vengono iniettate.

Per cosa vengono utilizzati i filler?

Il trattamento di acido ialuronico, oltre ad avere un’azione idratante e rimpolpante, permettono di intervenire sul profilo e sull’ovale del viso rendendolo più armonico senza cambiare la fisionomia, andando ad integrare là dove ci sono rughe e piccoli difetti.

Sono sostanze biocompatibili che vengono iniettate nella pelle per colmare (appunto riempire) depressioni, rughe del viso e per ripristinare i volumi perduti di una determinata zona anatomica. I fillers sono quindi finalizzati al ringiovanimento del viso nella sua totalità e possono rappresentare un’efficace alternativa alla chirurgia plastica.

I fillers possono essere utilizzati per:

  • ridefinire piccole rughe d’espressione intorno agli occhi
  • ammorbidire le linee verticali e sottili intorno alla bocca
  • trattare il “codice a barre” determinato dalle rughe presenti sul labbro superiore tra la bocca e il naso

restituire contorni più naturali al viso trattando aree come:

  • guance
  • mento
  • profilo della mandibola
  • pieghe nasolabiali
  • zigomi
  • mento.
  • Aumentare/rimodellare il volume delle labbra
  • Correggere i solchi naso-labiali
  • Ridare forma e volume a zigomi, mento e fronte
  • Riempire rughe e depressioni tipiche dell’invecchiamento
  • Rughe glabellari (sulla fronte tra gli occhi)

I FILLERS A BASE DI ACIDO IALURONICO

Tra i vari tipi di fillers l’acido ialuronico è sicuramente quello più utilizzato vista la sua versatilità e la sua capacità di idratare la pelle in profondità, richiamando acqua nei tessuti. Si tratta di acido ialuronico reticolato (cross-linkato) che si diffonde progressivamente nel derma, diverso dall’acido ialuronico non reticolato che viene utilizzato come bio-rivitalizzante come già spiegato nell’articolo Curare la pelle con i trattamenti di medicina estetica.

In base al risultato che si vuole ottenere e la zona dove il trattamento deve essere effettuato il medico deciderà quale tipo di ialuronico utilizzare, se con un maggiore o minore peso molecolare (densità) e la profondità a cui posizionarlo. Ad esempio per un aumento di volume degli zigomi bisognerà utilizzare uno ialuronico ad alto peso molecolare, più denso, che quindi una volta iniettato gonfia molto la parte (per un po’ di tempo, circa 3 settimane, la zona risulterà dura al tatto) e iniettarlo molto in profondità fino ad arrivare all’osso zigomatico ( si sente proprio il rumore dell’ago che si appoggia sull’osso) mentre per le labbra uno ialuronico molto più leggero e fluido e iniettato più superficialmente.

I risultati sono immediati, anche se l’effetto finale è apprezzabile dopo circa 7/10 giorni, a causa del gonfiore iniziale dovuto sia al traumatismo dell’ago che al prodotto che, come abbiamo già detto, richiama acqua nei tessuti.
Proprio per questo escono continuamente nuove formulazioni sempre più all’avanguardia, tali da richiamare meno acqua nei tessuti e assicurare così un minore gonfiore iniziale.

Si tratta di sostanze completamente riassorbili che hanno una durata variabile che va dai 10 mesi all’anno (alcuni addirittura 20 mesi), ma molto dipende dallo stile di vita di ognuno di noi. Fumo, stress, troppo sole, cattiva alimentazione, inquinamento, eccessiva attività fisica, producono radicali liberi che, oltre ad accelerare già di per se, il processo di invecchiamento, riducono drasticamente la durata del trattamento.

È molto importante essere certe che ciò che vi iniettano sia un prodotto riassorbile e dovete diffidare di chi vi incanta decantando i vantaggi dei prodotti permanenti. Anzi rifiutatevi categoricamente di farvi iniettare prodotti di questo tipo onde evitare gravi danni. Quindi, una volta terminato l’effetto, il trattamento va ripetuto. Il consiglio di chi ne ha avuto enorme beneficio è di non aspettare che il prodotto abbia completato la sua efficacia. In questo modo si ha un effetto accumulo che evita l’utilizzo di una quantità eccessiva di prodotto nelle applicazioni successive e via via una maggiore durata del risultato. Inoltre l’acido ialuronico inducendo produzione di collagene fa sì che il nostro viso non ritorni mai allo stadio iniziale.

MODALITA’ DI INIEZIONE

I fillers possono essere iniettati sia con aghi sottili e corti, uguali a quelli che si utilizzano per la biorivitalizzazione, o mediante l’uso di microcannule. Con la tecnica ad aghi il medico può decidere di utilizzare la modalità a ventaglio, per depressioni circoscritte facendo ruotare l’ago nelle varie direzioni da un solo foro (ma essendo l’ago molto corto la regione trattata è molto piccola) o quella retrograda, rilasciando una goccia di prodotto nella pelle mentre l’ago sta uscendo. Con la tecnica della microcannula viene utilizzata una cannula, un ago lungo a punta smussa, attraverso cui viene iniettato il prodotto. In questo caso il medico utilizzando un ago di un diametro molto piccolo (di solito inferiore alla cannula) si crea una via di accesso praticando un piccolissimo foro nella pelle in cui poi viene infilata la cannula che viene fatta scorrere sotto la pelle nelle varie direzioni per posizionare il prodotto. I vantaggi di questa tecnica sono quello di limitare al minimo l’uso dell’ago (solo con 2/3 accessi per lato si riesce a trattare tutto il viso) e di conseguenza ridurre la possibilità di ematomi e gonfiore. Inoltre il prodotto può essere distribuito meglio senza eccessi ottenendo un effetto più naturale.

Con questa tecnica si possono trattare praticamente tutte le zone del viso anche quelle che un tempo erano considerate “proibite” come le tempie, la parte inferiore delle palpebre (in questo caso la cannula è ancora più sottile di quelle utilizzate per il resto del viso) e il sopracciglio e vengono utilizzati gli stessi tipi di Filler o skinbooster che si impiegano con la tecnica ad aghi.

COMPLICAZIONI

Le uniche complicazioni che si possono avere dopo aver iniettato acido ialuronico sono gonfiore ed ematomi. Il gonfiore scompare in circa due giorni e dipende molto dal tipo di acido ialuronico utilizzato, alcuni richiamano molta acqua e quindi gonfiano di più, altri meno. Per quanto riguarda gli ematomi, sia dal punto di vista della prevenzione che del loro trattamento.

Sono trattamenti che non richiedono nessuna forma di anestesia perché sono assolutamente indolore. Anche perché la maggior parte delle aziende farmaceutiche inserisce nella siringa, insieme all’acido ialuronico della lidocaina (un anestetico). Nonostante questo, nel caso la paziente sia particolarmente sensibile, si può applicare anche una crema anestetica. L’unica zona veramente dolorosa sono le labbra. In quella zona alcuni medici praticano addirittura l’anestesia (la stessa che si fa dal dentista) secondo la mia esperienza non indispensabile.

Aging Medicalaser

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