Le cicatrici da acne non sono altro che i segni lasciati sulla pelle dalle lesioni infiammatorie tipiche di questa patologia.
L’acne è una infiammazione delle ghiandole pilosebacee. Ogni pelo presente sul nostro volt ha annessa una ghiandola che produce sebo, cioè il grasso che rende elastica la pelle e che la protegge.
Se la nostra pelle produce sebo in eccesso, si accumula nella ghiandola. Intorno ai 10 – 12 anni di età, è massima la produzione di sebo, ed è anche il momento in cui l’acne esplode.
Se l’acne è curata in maniera tempestiva generalmente non lascia tracce; In questi casi la pelle tende a rigenerarsi e a rimediare naturalmente ai danni cutanei precedenti.
Se invece la componente infiammatoria dell’acne degenera o ha una durata prolungata, è aggravata da infezioni, oppure non è stata trattata con il giusto approccio terapeutico, la pelle non è in grado di risanare le aree cicatrizzate che in questo modo assumeranno la tipica fisionomia butterata, caratterizzata da rilievi e avvallamenti nell’epidermide; si formano le cosiddette cicatrici post – acneiche!
Ovviamente le cicatrici non rappresentano una patologia, ma un problema estetico a volte molto rilevante, considerato soprattutto che si manifestano generalmente durante l’adolescenza e nei giovani.
Quali sono le cause delle cicatrici da acne?
Le cause delle cicatrici sono da addebitarsi a un’incapacità della pelle di rigenerare gli strati cutanei più esterni lesionati dall’infiammazione. Ciò accade poiché la produzione di collagene, la proteina che costituisce il tessuto connettivo, è alterata e il processo che consente alla pelle di rigenerarsi è più lento.
Le cicatrici non hanno una vera sintomatologia, ma si tratta di un disturbo estetico fortemente sentito dai soggetti che ne sono affetti e che provoca un forte disagio sociale.
Dal punto di vista visivo si presentano come formazioni di colore rosso quando si tratta di lesioni recenti mentre assumono una colorazione biancastra quando si tratta di lesioni più vecchie.
CLINICA PULVIRENTI è specializzata nella rimozione delle cicatrici post-acneiche.
La strategia terapeutica intrapresa ha portato risultati considerevoli assicurando la risoluzione di questo fastidioso inestetismo
Come trattare le cicatrici post acneiche?
In CLINICA PULVIRENTI è possibile rimuovere le cicatrice da acne grazie al trattamento laser frazionato non ablativo: FRAXEL!
Di cosa si tratta?
Il principio del Laser Fraxel è quello della fototermolisi frazionale.
È un dispositivo in grado di creare migliaia di microcolonne termiche così da permettere l’eliminazione delle vecchie cellule epidermiche pigmentate.
La lunghezza d’onda del Fraxel ha un coefficiente di assorbimento ottimale rispetto al contenuto acquoso delle cellule che consente all’energia di raggiungere la profondità di penetrazione massima preservandone lo strato corneo.
Grazie al Laser Fraxel è possibile migliorare significativamente il tono della pelle, lisciare le cicatrici e le cicatrici da acne, migliorare i problemi di pigmentazione, come il melasma e le macchie scure della pelle, ridurre le rughe e le linee sottili, in pochi trattamenti e con tempi di recupero minimi.
Il laser Fraxel non ablativo stimola la rigenerazione del collagene profondo e dell’elastina dei tessuti senza danneggiare la superficie della pelle, rendendola più liscia, più fresca e dall’aspetto più giovane.
Il laser Fraxel produce tutti i miglioramenti associati alle procedure laser ablative ma senza nessuna interferenza significativa con le attività quotidiane
Questa apparecchiatura produce migliaia di minuscoli buchini, cioè profonde colonne di microcoagulazione termica all’ interno della pelle, precisamente nel derma; queste zone vengono chiamate “zone di trattamento microtermiche”.
Viene in questo modo attivata una forte replicazione di cellule nuove che risalendo dal basso, spingono le vecchie cellule usurate verso la superficie, da dove si staccano per microesfoliazione. Così il tessuto nuovo e sano si sostituisce a quello vecchio, usurato e con imperfezioni.
Proprio il rispetto, durante il trattamento, di alcune zone di tessuto cutaneo che rimane non trattato permette alla pelle danneggiata di guarire molto più rapidamente che con tutti gli altri sistemi tradizionali.
COSA SUCCEDE SULLA CUTE?
La lunghezza d’onda del Fraxel ha come bersaglio l’acqua e quindi l’elevato contenuto di questo elemento nel tessuto epidermico e nel derma sottostante, saltando e preservando lo strato corneo, quindi senza effetto ablativo di superficie.
A differenza poi dell’uso dei laser ablativi, anche frazionati, che aggrediscono la superficie della cute ed hanno un effetto più superficiale, questo laser penetra più in profondità, saltando la superficie, il tutto si traduce in un maggior effetto ristrutturante profondo proprio là dove occorre agire sia per il fotoringiovanimento, sia per le macchie scure, sia tanto più per le cicatrici post acneiche.
Il numero di sedute laser da effettuare per la risoluzione definitiva dell’inestetismo sarà variabile da paziente a paziente in base all’entità e alla diffusione delle cicatrici sul volto. In media, occorreranno dai 2 ai 4 trattamenti laser da effettuarsi a distanza di circa 4 settimane tra una seduta e l’altra.
I primi risultati saranno visibili da subito fino a diventare sempre più evidenti con il passare del tempo man mano che si raggiungerà il numero di sedute necessarie. Ci vorranno quindi 3-4 mesi per un buon risultato visibile, che andrà ancora migliorando nel tempo anche a distanza di 4-5 mesi dall’ultimo trattamento.
COME AVVIENE LA SEDUTA DI TRATTAMENTO?
Durante il trattamento il paziente può avvertire un leggero fastidio, alleviato da un getto di aria fredda contemporanea al passaggio della punta del laser, annullando così qualsiasi sensazione di pizzicore.
Il trattamento è ben sopportato e molto gradito. La leggera sensazione di bruciore, simile ad una scottatura solare, si avverte nel dopo trattamento per circa un’ora.
COSA SUCCEDE DOPO IL TRATTAMENTO?
Sentirete una sensazione di bruciore simile ad una leggera scottatura solare per circa un’ora dopo il trattamento. La pelle sarà leggermente arrossata per circa 5/7 giorni. Ci sarà un leggero gonfiore che generalmente sparirà in 2 o 3 giorni.
Alcuni pazienti possono riprendere la loro routine quotidiana incluso riprendere il lavoro e affrontare i loro appuntamenti sociali lo stesso giorno del trattamento, altri avranno bisogno di un po’ più di tempo poiché dipenderà dalla condizione della loro pelle e del trattamento.
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