Il progesterone è un ormone complementare agli estrogeni.
Insieme lavorano in sinergia per bilanciare i loro effetti.
Come avviene per altri ormoni, anche la carenza di progesterone ha effetti rilevanti nella comparsa della menopausa.
La carenza di progesterone nella maggior parte delle donne si sviluppa prima di quella degli estrogeni, determinando l’insorgere dell’estrogenodominanza.
Quando l’equilibrio tra estrogeni e progesterone viene meno, si verificano una serie di problematiche ginecologiche tipiche della premenopausa: fibromi, ciclo mestruale con flusso irregolare, oppure
molto abbondante, o doloroso, spiccata sindrome premestruale, ritenzione idrica, senso di affaticamento, cefalea e depressione. Questi sono i sintomi dell’estrogeno-dominanza.
Il progesterone inizia ad esaurire la sua produzione intorno ai 35 anni.
In questi casi, l’integrazione con progesterone bioidentico risulta di notevole supporto alla salute fisica e mentale della donna.
Il progesterone svolge un ruolo fondamentale per il concepimento e per sostenere la gravidanza ma non è un ormone fondamentale soltanto in queste due circostanze.
Il progesterone esercita funzioni extra-uterine fondamentali per
l’organismo.
Dunque, oltre a permettere all’utero di accogliere una gravidanza e di mantenerla, Il progesterone viene secreto dalle ovaie nella seconda metà del ciclo mestruale, assicura regolarità al ciclo mestruale, favorisce lo sfaldamento dell’endometrio e quindi la mestruazione, riduce i crampi premestruali, previene i sanguinamenti intermestruali, i fibromi e le emorragie mestruali e previene il cancro uterino
La carenza di progesterone nella donna si manifesta con diversi sintomi: Viso teso e sguardo aggressivo, Viso, mani e piedi gonfi per la ritenzione idrica, mestruazioni troppo abbondanti, costantemente dolorose con addome gonfio, Menorragia, cisti ovariche, fibromi uterini, Seno e pancia gonfi e doloranti prima del ciclo, sovrappeso nella parte inferiore del corpo, seno molto voluminoso o seno policistico, mal di testa nella seconda metà del ciclo.
DIFFERENZE TRA PROGESTERONE BIOIDENTICO E PROGESTINICI
Prima di tutto dobbiamo fare una precisazione, il progesterone è un ormone mentre il progestinico è un farmaco.
Il progestinico è stato pensato con lo scopo di imitare gli effetti del progesterone sull’utero, per combattere l’ispessimento delle pareti uterine e come contraccettivo orale; il progestinico di sintesi non è stato ideato per avere la miriade di effetti positivi che il progesterone naturale fornisce all’ organismo.
Anzi, il progestinico di sintesi presenta diversi effetti avversi e contrari a quello
del progesterone.
Progestinici e progesterone sono praticamente opposti in alcuni dei loro
Effetti ma il progestinico continua ad essere usato come sostitutivo del
progesterone.
Il progesterone bioidentico può essere utilizzato come compresse orali
micronizzate, crema o gel liposomiale, ovuli o supposta vaginale e assicura all’organismo moltissimi benefici.